lunedì 6 luglio 2015

Una grande prova

Abbiamo deciso di sospendere per qualche tempo il sito aziendale www.arturino.eu  Le motivazioni sono tante ma quella principale e una prova che vogliamo condividere con voi.

La scelta di spostarci sul vecchio e amato Blogg che tanto inizia a ritornare utile...

Negli ultimi due mesi si è registrato un aumento dello sviluppo di Blog aziendale parti al 34%.

Sintomo che Facbook e fondamentale, twitter idem  ma tutto se interagisce con un blog vero e proprio diventando  una mossa importante.

Un tipico, tradizionale, sito web riscontra ancora delle difficoltà a interagire con i social, risulta un lavoro molto lungo il compito di taggare il nostro spazio web da tutte le parti per far si che google inizi a tenerci in considerazione con il suo animaletto... che estrapola dal nostro sito le frasi, gli articoli, le immagini migliori.

Blogger che e di proprietà di Google e stato costruito per interagire al massimo. Ogni articolo, che posizioniamo sulla piattaforma tempo qualche ora e viene veicolato nel mondo infinito di Google.


La nostra azienda, ha bisogno di visibilità. Puntiamo a un obbiettivo che sembra facile... Far conoscere la nostra qualità la nostra produzione in ogni parte del mondo, dove c'è interesse noi ci possiamo essere. Abbiamo le carte in regola per ottenere buoni risultati. La qualità ci premia e resta uno dei punti fermi della nostra filosofia aziendale.

Benvenuti nel mondo Arturino. Una grande dolce storia Italiana

Paola Negro 

Salvi Diego 





giovedì 7 novembre 2013


C'è un momento della vita dove ci vuole forza e coraggio. Una grande idea si sta per sviluppare. La nostra azienda ha vissuto momenti molto difficili, ora stiamo superando i momenti più bui. E' strano scrivere in un blog queste parole, non bisognerebbe scriverle, non bisognerebbe mai affermare le difficoltà di un azienda. Ma io preferisco essere sincero, preferisco dire la verità anche per azzittire le malelingue. Ci siamo, saremo più forti di prima. Grazie ragazzi.

venerdì 22 luglio 2011

Lascio tutto e vado negli Emirati Arabi?.



Un caro amico mi ha seguito in questa mia nuova avventura... Ricevo e pubblico un suo intervento molto interessante al riguardo degli Emirati Arabi. Un posto da ricchi?. Non è tutto scontato... C'è crescita?. Si c'è sviluppo, anche se tutto il mondo sofre il periodo di crisi della finanza. Negli Emirati sono andati male chi ha investito senza ritegno nel mattone, costruendo palazzi su palazzi. Ma gli Arabi non stanno seduti ad aspettare la grazia dal cielo. E' di poche settimana fa l'iniziativa della RealEmiratesCostrucion. Una promozione per chi acquista una casa a Dubai, ne riceverà una della stessa metratura in forma gratuita per 60 anni. Chi dire, non dormono... Loro hanno già compreso che il valore del mattone scenderà in tutto il mondo vertiginosamente, alcuni analisti pensano che entro il 2013 in Eurolandia la media del costo mattone sarà di €ur0 1.200 contro i 6.000 di oggi....
A voi l'articolo e seguitemi. Da stasera mi auguro che sia attivo il dominio diretto mantencando.it   mantencando.com   Un salutone a tutti cari amici di Mantencando..

Diego Salvi

In tutto il Medio Oriente gli uomini d’affari locali preferiscono trattare di persona con qualcuno che conoscono e di cui si fidano: le relazioni personali sono più importanti nel mondo arabo di quanto non lo siano in Europa o in America.
Molte aziende straniere utilizzano quindi un ufficio di rappresentanza per ricercare new business, costruire contatti, confrontarsi con i clienti e controllare transazioni e ordini.

Licenze

Per avviare un’attività a Dubai, così come negli altri Emirati, è necessario ottenere una specifica licenza. Le categorie di licenze sono:
  • commerciali
  • industriali
  • professionali.
Nell’Emirato di Dubai, è il Dubai Department of Economic Development che rilascia tali licenze (eccetto quelle collegate al turismo che sono rilasciate dal Department of Tourism and Commerce Marketing).

Le licenze per alcune categorie di business richiedono però l’approvazione preventiva di alcuni ministeri e di altre autorità federali: per esempio, le istituzioni bancarie e finanziarie dalla Banca Centrale degli Emirati Arabi Uniti; le aziende assicuratrici e agenzie relative dal Ministero dell’Economia e del Commercio; i prodotti farmaceutici e medici dal Ministero della Salute.

In generale, tutte le attività commerciali e industriali a Dubai devono essere registrate anche presso la Camera di Commercio e dell’Industria.

La proprietà straniera delle società degli Emirati Arabi Uniti

Il requisito principale per stabilire una società negli Emirati Arabi Uniti è la partecipazione al 51% di un cittadino degli Emirati regola decaduta poche settimana fa. Questa regola aveva di già le seguenti eccezioni: 
  •  i casi in cui la Legge preveda il 100% di proprietà locale;
  • le Free Zone, fra cui quelle di Jebel Ali e Dubai Airport, Dubai Internet City, Dubai Media City, Dubai Silicon Oasis, Dubai International Financial Center (DIFC);
  • filiali e uffici rappresentativi di aziende estere riconosciuti a Dubai;
  • aziende professionali o artigiane (in questi casi la legge consente la proprietà straniera al 100%).
Strutture legali

La Legge federale n. 8 del 1984, come modificata dalla Legge federale n. 13 del 1988 individua 7 categorie di strutture societarie che sono utilizzabili negli EAU, fermo restando l’obbligo di rispettare la regola del 51%:
  • General Partnership (simile alla Società in nome collettivo)
  • Limited Partnership (simile alla Società in accomandita semplice)
  • Joint Participation (Joint venture)
  • Public Joint Stock Company (simile alla Società per azioni pubblica)
  • Private Joint Stock Company (simile alla Società per azioni privata)
  • Partnership Limited with Share (simile alla Società in accomandita per azioni)
  • Limited Liability Company (simile alla Società a responsabilità limitata).
Partnerships

Le S.n.c. sono riservate unicamente ai cittadini UAE. Il governo di Dubai al momento non incoraggia l’insediamento di Società in nome collettivo e Società in accomandita semplice e per azioni.

Joint Venture

La Legge Federale degli Emirati regola espressamente la c.d. società joint venture. La partecipazione locale deve essere per almeno il 51%, ma la distribuzione di profitti e perdite può essere regolata diversamente. La JV può non avere un’autonoma licenza, potendo utilizzare quella del partner locale, e l’accordo di JV può non essere reso pubblico. Il partner straniero tratta con i terzi utilizzando il nome del partner locale che (a meno che l’accordo sia pubblicato) ne assume la responsabilità.


Società a responsabilità limitata (Limited Liability Company o LLC)

Le LLC rappresentano una struttura adatta per soggetti interessati a sviluppare una relazione a lungo termine nel mercato locale. La Limited Liability Company Può essere formata da un minimo di due ad un massimo di 50 persone la cui responsabilità è limitata al valore delle azioni possedute.

A Dubai il capitale minimo richiesto è di 300.000 Dirham (Euro 63.000,00 ca). Sebbene la proprietà straniera non possa eccedere il 49%, la distribuzione di profitti e perdite può essere stabilita diversamente in base a patti parasociali.

Le responsabilità per il management di una società a responsabilità limitata possono essere affidate al socio emiratino, a quello straniero o ad un terzo.

I passaggi necessari per formare una Limited Liability Company a Dubai sono:
  • Scegliere un nome commerciale per l’azienda e riceverne l’approvazione dal Licensing Department del Department of Economic Development
  • Redigere il Memorandum of Association dell’azienda e ottenere l’atto notarile da un notaio pubblico presso la corte di Dubai
  • Ottenere l’approvazione del dipartimento per lo sviluppo economico e richiedere l’iscrizione al Registro Commerciale
  • Una volta ottenuta l’approvazione, l’azienda sarà iscritta al Registro Commerciale e otterrà la pubblicazione del suo Memorandum of Association sul Bollettino del Ministero dell’Economia e del Commercio
  • La licenza è emessa dal Department of Economic Development. La società viene così registrata nella Camera del Commercio e dell’Industria di Dubai.
Filiali ed uffici di rappresentanza

Le filiali e gli uffici di rappresentanza di società straniere negli Emirati Arabi Uniti possono essere al 100% di proprietà straniera se viene nominato un agente locale.

Solo cittadini e società possedute al 100% da cittadini EAU possono essere nominati agenti (da non confondersi con gli agenti commerciali). Gli agenti locali – chiamati anche sponsor – non sono coinvolti nell’attività aziendale, ma assistono l’azienda nell’ottenimento di visti, libretti di lavoro, e altre attività amministrative e ricevono a titolo di compenso somme prefissate o in percentuale sui profitti o il giro d’affari della casa madre.
Insediare una filiale o un ufficio di rappresentanza a Dubai
  • Per prima cosa bisogna richiedere una licenza al Ministero dell’Economia e del Commercio, sottoponendo un accordo di agenzia (sponsor) con un cittadino EAU o con una società di proprietà esclusivamente EAU. Prima di emettere la licenza, il Ministero dovrà inviare la richiesta al Dipartimento per lo Sviluppo Economico per ottenere l’approvazione del Governo di Dubai e inviare la richiesta per l’approvazione al Federal Foreign Companies Commettee, specificando l’attività che l’ufficio o la filiale sarà autorizzato a svolgere negli Enirati. Una volta espletate tali pratiche, il Ministero per l’Economia e il Commercio emetterà la licenza ministeriale richiesta specificando l’attività che l’azienda straniera potrà svolgere.
  • La filiale o l’ufficio saranno iscritti presso il Registro Commerciale del Dipartimento per lo Sviluppo Economico e la licenza verrà emessa.
  • La filiale o l’ufficio saranno iscritti anche al Registro delle Aziende Straniere del Ministero dell’Economia e del Commercio.
  • Infine la filiale o l’ufficio saranno iscritti alla Camera del Commercio e dell’Industria di Dubai.
Società fra professionisti

Alle società composte da professionisti viene concessa il 100% di proprietà straniera. Tali società possono svolgere attività professionali o artigiane, ma ai membri del loro staff sono imposte limitazioni numeriche.

Un agente locale, senza coinvolgimento diretto nel business, deve essere nominato e percepirà una somma o una percentuale sui profitti o sul volume d’affari. Anche in questo caso il ruolo dell’agente locate si estrinseca nell’assistenza che garantisce l’ottenimento di visti, licenze, libretti di lavoro.

lunedì 18 luglio 2011

Io sono ancora qua....


Ho lasciato un grande progetto, ero scarico, nel senso che avevo dato tutto e ricevuto moltissimo. Non volevo a dire la verità buttarmi da subito in una nuova esperienza editoriale. Volevo prendermi un po di tempo, per pensare. Ma la vita funziona così, mi giunge una telefonata da un amico, Antonio Genovese, mi ha detto; allora sei pronto?. Pronto per cosa. Guarda che non puoi dire di no. Il posto è tuo. Vieni in redazione e iniziamo, Mantecando è li che ti aspetta.

Due giorni ed eccomi in redazione, due persone, un gruppo piccolino, ma ragazzi motivati a portare avanti questa idea. Dopo avermi fatto visitare la sede editoriale, eccomi nel mio ufficio. Ho ancora moltissime carte da mettere apposto, abbiamo già parlato, discusso, le idee sono comuni, c'è voglia di fare. Io sono entrato in punta di piedi, spero di essere all'altezza del grande lavoro che tutti insieme bisogna fare. Inizia una nuova avventura... Mantecando naturalmente   Ragazzi siete pronti? Tra poco il portale.. Sarà qualcosa di nuovo, di diverso... seguitemi, seguiteci..

Salvi Diego

Eccoci qui

Mantecando vuole essere un laboratorio aperto per chi riserva interesse nel mondo del Gelato Artigianale. Ci siamo attrezzati con un piccolo gruppo di lavoro e un grande direttore che ha già portato tra di noi un sacco di idee per far crescere il progetto.